LOCANDA DELL'OLMO UNA LIBIDINE

Inauguro questo spazio dedicato al  locale giusto con un ristorante che ho provato oggi (27/03/2019) grazie all'invito di un amico. Siamo "dalle mie parti" a Bosco Marenco  a pochi km da Novi ligure ( AL) . Il locale è  nella piazza del mercato ed  è rinomato . Molte guide del settore giustamente ne parlano molto bene.  E come recita il sito ufficiale questo ristorante è nato dall’unione di due passioni, il vino e la preparazione di piatti rigorosamente legati al territorio. La conduzione è familiare e propone alla clientela il risultato della fusione delle culture culinarie del Basso Piemonte e della Liguria. Il rispetto delle cadenze stagionali ed una cura maniacale nella scelta delle materie prime sono considerate condizioni essenziali per la preparazione dei piatti. Nella stagione autunnale non mancano i funghi fritti, il tortino di patate e funghi, la rosetta di fassone con ovoli o, nel periodo, con il tartufo bianco . Tra i primi gli agnolotti, i corsetti novesi e i rabattoni della Fraschetta rappresentano i piatti più vicini alla cucina di tradizione. Tra i secondi piatti, in cui l’impronta ligure è molto  presente  ci sono la cima, lo stoccafisso in umido, il baccalà, le acciughe fritte in padella, i frittini di bianchetti, la rollata di coniglio. Io ho avuto il piacere di buttarmi sul baccalà fritto in pastella con carciofi e sulle acciughe fritte. Ho finito con la torta di nocciole con la crema di mascarpone ( mai mangiata così buona). Ma ci sono ancora tanti e tanti altri piatti e dolci da scoprire. Ottima la lista dei vini che oltre a quelli di produzione propria ( Bondi vini, sette ettari vitati per lo più a Barbera e Dolcetto... che spero di assaggiare presto...) offre ottime etichette. Io ho scelto (su consiglio del proprietario) un Gavi Minaia 2017 firmato Nicola Bergaglio. Stupendo per mineralità e giusta sapidità. ( a.m.)

 LENZENHOF VINO E SALUMI FATTI IN CASA  DOVE C'E' IL VERO ALTO ADIGE 

 

Siamo a circa 850m. tra boschi e vigneti. La frazione si chiama Corona (Bz) , il locale giusto si chiama Lenzenhof ed è aperto da marzo  a novembre eccetto le prime due settimane di luglio . Siamo nel vero Alto Adige ( quello poco conosciuto.. appena sopra la più nota strada del vino del Lago di Caldaro) Un paradiso per chi ama il  vino  la mountain bike e il buon cibo! Il tutto " condito" dalla cultura locale e dall'ospitalità . Qui i salumi sono di produzione propria ( per davvero) come i canederli e tant'altro. La terrazza a dir poco panoramica può ospitare sino a 50 persone. Un pò meno la stube che può accoglierne non più di 30. Da non perdere qui il loro Kaiserschmarrn con confetture fatte in casa... che godere! Ah, anche i vini ( semplici e buoni) sono di produzione propria. Ma per questi ci sono infinite cantine di piccoli e grandi produttori in tutta la zona del Lago di Caldaro. Alla enoteca Battisti nell'elegante paese di Caldaro trovate le migliori etichette della zona. ( a.m.)